fbpx

Poquelin ma buoni -uno spettacolo che ha meritato il pienone in auditorium

Grinta, passione, amore per il teatro e soprattutto un forte legame ed intesa caratterizzano la forza di questo gruppo.

Giovani che si sono dati un obiettivo ed un progetto da seguire e realizzare, si divertono e si impegnano,  abbracciano i momenti che li coinvolgono stravolgendo le loro identità per rendere credibili e veri i personaggi che interpretano.

Sono flessibili, creativi, con una grande capacità di inventarsi al momento.   

La serata del 19 Aprile ha distribuito in modo evidente tra il numeroso pubblico questa loro caratteristica, questi ragazzi hanno regalato una serena , piacevole, allegra serata, frutto della  loro bravura ad interpretare in modo apparentemente naturale e spontaneo i personaggi dello spettacolo.

Apparentemente spontaneo e naturale perché frutto di tanto lavoro , prove su prove, rivisitazione di canovacci scritti da loro partendo come spunto da opere conosciute.

Le trasformano , le rendono proprie e le regalano agli spettatori.

È una forte dimostrazione che l’energia del giovane, la sua creatività, accompagnata anche da un poco di rischio, trova ancora spazio nella società di oggi. Spesso si dice che per i giovani non si fa nulla, che non hanno più valori nei quali credere ,  probabilmente questo è vero, ma di sicuro realtà come queste dimostrano che non c’è bisogno di essere costruiti secondo uno stampo, che non c’è bisogno di valori proposti da altri, ma che c’è la possibilità di creare la forza necessaria per fare, perché i giovani con grinta e voglia di fare trovano i valori nei quali credere e portare avanti.

Mi ricordo di un suggerimento che i miei genitori mi davano : “fai qualcosa e qualcosa succederà” è un motto che mi ha sempre accompagnato e questi giovani mi entusiasmano perché fanno qualcosa e qualcosa succede. Qualcosa è successo.

Non credo sia un caso che Laura Remigi, albinese,  si sia presentata nell’atelier Kima Design di Simona, (consigliere di Arte sul Serio e  particolarmente attiva e attenta a creare qualcosa di bello in Albino),  presentando in modo semplice, quasi in punta di piedi, questo gruppo con la voglia di esserci e fare qualcosa per gli Albinesi.

È partita da lì l’avventura tra i Poquelin ma buoni ed Arte sul Serio , prima durante l’evento “Sui passi del Moroni 2023”, dove hanno interpretato lungo il centro storico una rivisitazione del Barbiere di Siviglia, poi a Natale sempre nel centro storico erano gli Elfi  ed ora eccoli nell’auditorium Cuminetti.

È un’avventura che continuerà perché gli obiettivi di fondo sono gli stessi: fare perché qualcosa  succeda e deve essere qualcosa di bello, qualcosa che fa sorridere e per un momento distolga dal malessere che ci viene elargito.

Una bella storia da continuare!

Federico Bianchi

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi