Consegnata l’opera “L’ORIGINE” : secondo premio della lotteria “il mio Moroni”

Forse il destino, forse il caso, forse l’energia che ci circonda ma forse nulla dii tutto questo, semplicemente il ”bello” ha fatto si che un’opera di Remo Ponti autore del “Il mio Moroni” finisse nella vita di una discendente di uno studioso albinese del Moroni, avvocato e storico dell’arte Davide Cugini (1896-1991), autore della monografia “Moroni Pittore “ e tanto, tanto altro.

La nipote Bianca Maria riceve da Remo “l’Origine” , opera da lui realizzata e messa in palio, come secondo premio, per la lotteria attivata come raccolta fondi per la realizzazione della copia dell’opera “il mio Moroni” sempre di Remo
L’ORIGINE

Nell’opera segni che riportano all’origine della vita, un mondo che si è fossilizzato a testimoniare che
ora siamo perché loro ci sono stati.
Segni che Remo ha fissato con le sue mani nella pietra o meglio che ha estratto da essa.
“l’ORIGINE”, qualcosa che già c’era e sapeva, qualcosa di più
avanzato, come a dire “imparate e non dimenticate”.
La lancia che penetra nel profondo la pietra è trasformata in foglia, segno di vita, non di ferita.
Segni come occhi fossilizzati che scrutano l’attuale sistema e ad esso tramandano la loro esperienza
Segni semplici, ma che avvolgono riflessioni potenti e durature come la pietra stessa.
Un momento emozionante e simbolico nello stesso tempo, come un richiamo sottile , un filo invisibile che unisce animi nobili che hanno dato e danno lustro ad Albino
Un legame che viaggia impercettibile ma indistruttibile ed eterno.
Federico Bianchi (Presidente di Arte sul serio)